AGEVOLAZIONI UNDER 36: I PRELIMINARI FIRMATI NEL 2023 FANNO SALVE LE AGEVOLAZIONI

Nel 2023 i mutui fondiari definiti “mutui giovani”, garantiti del fondo CONSAP, beneficiavano di alcune agevolazioni fiscali che permettevano un notevole risparmio per le tasche dei richiedenti.

La recente legge finanziaria del 2023 ha mantenuto la garanzia statale che attualmente permette agli istituti di credito di erogare il 100% del prezzo dell’immobile, facendo però decadere le agevolazioni fiscali previste nel 2023.

Tuttavia è intervenuta una recente modifica normativa che permette, a coloro i quali avessero già firmato il compromesso al 31/12/2023, di beneficiare comunque delle agevolazioni previste nel 2023 anche se la relativa compravendita andrà in stipula nel 2024

In questo articolo verrà analizzato:

·       le agevolazioni fiscali presenti nel 2023;

·       cosa prevede la nuova legge finanziaria in tema mutui giovani;

·       la modifica normativa e l’estensione delle agevolazioni fiscali. 

AGEVOLAZIONI UNDER 36 - Le agevolazioni fiscali previste nel 2023

La precedente legge di bilancio prevedeva una serie di agevolazione per i mutuatari che avessero le seguenti caratteristiche:

·       non aver compiuto 36 anni al momento della stipula;

·       il mutuo deve essere erogato con la finalità “acquisto prima casa”;

·       avere un valore ISEE inferiore a € 40.000.

·       Non essere già proprietari di un immobile, salvo che non sia derivato da una donazione o successione

Le agevolazioni garantite ai mutuatari permettevano un significativo risparmio in termini di spese correlate alla contrazione del mutuo, in particolare:

·       esenzione da imposte di registro, ipotecarie, catastali;

·       credito d'imposta per gli acquisti soggetti ad IVA, pari all'IVA versata;

·       esenzione dall'imposta sostitutiva sui mutui, che include le tasse di registro, bollo, ipotecarie, catastali e sulle concessioni governative.

Ad oggi sono rimasti in vigore solamente i requisiti per poter accedere alla garanzia statale sull’acquisto della prima casa mediante mutuo fondiario.

AGEVOLAZIONI UNDER 36 - Cosa prevede la nuova legge finanziaria in tema mutui giovani

La nuova legge finanziaria ha sostanzialmente rinnovato la garanzia offerta dallo stato con un valore affidato a Consap S.p.A. pari a 282 milioni di euro, questo in virtù del fatto che negli ultimi 9 anni i mutui erogati grazie al fondo di garanzia sono stati oltre 90.000 con un erogato affidato a giovani compresi tra i 20 ed i 35 anni.

Data l’importanza del settore immobiliare in Italia, il sostegno offerto dalla pubblica amministrazione è stato negli anni rinnovato, tuttavia nel corso dell’ultima legge finanziaria sono intervenute delle modifiche legislative che hanno inciso sulla riduzione delle spese correlate al mutuo, come ad esempio le imposte dovute per la registrazione dell’atto notarile.

In particolare - l’intervento massimo da parte di Consap rimane invariato: quello inerente la garanzia per i mutui che finanziano il 100% del prezzo di acquisto - ma la riduzione delle spese e i benefici fiscali correlati vengono abrogati dalla nuova legge, prevedendo così un costo superiore in termini di spese accessorie. 

AGEVOLAZIONI UNDER 36 - La modifica normativa e l’estensione delle agevolazioni fiscali

Le agevolazioni fiscali previste dalla scorsa legge di bilancio sono state fatte salve dal Decreto Milleproroghe, il quale ha specificato quanto legiferato dal Decreto Sostegni-bis che si sostanzia in una riforma legislativa di rilievo permettendo un notevole di risparmio in termini di costi accessori al mutuo per gli under 36.

Come interviene il Decreto Milleproroghe?

Per mantenere le esenzioni da imposte di registro, ipotecarie e catastali il credito di imposta Iva e l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i mutui, sarà necessario aver firmato il compromesso entro il 31 Dicembre 2023, non è quindi necessario aver già rogitato. Questa misura è stata decisa in virtù di tutelare tutti quei contraenti che non sono riusciti a rogitare entro il 31 Dicembre 2023, ma che avevano un’intenzione seria a stipulare un mutuo, vincolandosi con un contratto preliminare di vendita.

Il vincolo che viene imposto dalle proroghe, oltre ai requisiti per beneficiare delle agevolazioni, riguarda la stipula del contratto definitivo. Il rogito dovrà essere necessariamente stipulato entro e non oltre il 31 Dicembre 2024.

Aver firmato il compromesso non è una garanzia alla stipula finale del mutuo o della compravendita, difatti la pratica per l’acquisto della prima casa si trova solo all’inizio, Euroansa che vanta 900 collaboratori e oltre 250 agenzie su tutto il territorio italiano può aiutarti a scegliere il miglior prodotto bancario per finanziare la tua iniziativa.